Fitodepurazione

Che cos'è e come funziona?

La fitodepurazione, è il sistema depurativo più efficace ed al minor costo, da sempre presente nella natura svolge anche diverse altre funzioni su cui per brevità di spazio non ci dilunghiamo ...ma siamo sempre disponibili a parlarne con Voi. Water Nursery, è da sempre attento agli sviluppi tecnologici legati al verde. Per questo, ad esempio nel campo della fitodepurazione, attraverso studi ed esperienza acquisita negli anni, oltre ad aver fornito piante destinate a impianti civili ed industriali, ha sviluppato il know how necessario per consigliare al meglio (se richiesto), i nostri committenti. Water Nursery, ha sempre disponibili grandi quantità di piante per fitodepurazione. Per Fitodepurazione si intende la depurazione delle acque con le piante (phito= pianta). In realtà le piante, agiscono dopo che la flora batterica che si è formata, ha scomposto e/o modificato gli agenti inquinanti rendendoli assimilabili dalle piante

Gli impianti di fitodepurazione (constructed wetlands), possono essere utilizzati come trattamento secondario, cioè come un vero e proprio processo depurativo a valle del trattamento primario, o come trattamenti terziari a valle di un impianto di depurazione tradizionale i cui effluenti non raggiungono i limiti imposti dalla normativa. Le tecniche di fitodepurazione possono essere classificate in base al tipo di piante utilitizzate (alghe, microfite, macrofite), o pù semplicemente secondo se lo scorrimento avviene orizzontale, verticale o misto. sistemi a flusso supero libero (FWS - Free Water Surface) sistemi a flusso sub-superficiale o sommerso (SFS: Subsurface Flow Sistem) a sua volta suddivisi in: sistemi a flusso sommerso orizzontale (SFS-h o HF: Subsurface Flow System-horizontal) sistema a flusso sommerso verticale (SFS-V o VF: Subsurface Flow System- vertical)

Il sistema di fitodepurazione più usato è quello con macrofite radicate emergenti con flusso sommerso. Questo sistema è quello che normalmente presenta piu vantaggi, quali ad esempio una maggiore superfice di contatto per i microrganismi responsabili dei processi- I sistemi di fitodepurazione per il trattamento delle acque reflue domestiche più comunemente utilizzati sono quelli con macrofite radicate emergenti e tra questi quelli a flusso sommerso sono quelli che hanno avuto il maggior sviluppo. Il medium rappresenta il supporto sui cui radicano le macrofite emergenti e proliferano le pellicole di biofilms batteriche che innescano le trasformazioni biologiche e chimiche di base. bacino di fitodepurazione in fase di realizzazio Le piante più utilizzate in questo tipo di sistemi sono quelle denominate macrofite (piante superiori) acquatiche

L'essenza più utilizzata in tutta Europa è il Phragmites australis, o cannuccia di palude, per il suo ruolo di pompa di ossigeno; infatti questa è un'elofita che ha la caratteristica di trasportare l'ossigeno atmosferico fino in profondità nel medium di riempimento grazie ai suoi lunghi rizomi, creando microzone ossidate che vengono colonizzate da batteri aerobici; tale attività è molto importante nei sistemi a flusso sommerso. Nei sistemi a flusso superficiale, si possono utilizzare tutte le specie di macrofite acquatiche che ben tollerano livelli di trofia ed inquinamento elevati (Carex spp., Scirpus spp., Shoenoplectus spp., Caltha palustris, Alisma plantago-aquatica, Lythrum salicaria, Ceratophyllum demersum, Myriophyllum spicatum, ecc.)

Fitodepurazione